REGOLAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE DI MARIA AUSILIATRICE APPROFONDIRE E ATTUALIZZARE LA NOSTRA IDENTITA'
In questa ultima pubblicazione, vi offriamo una sintesi degli articoli finali del Regolamento dedicati ad aspetti organizzativi e gestionali.
Riprendere il testo, approfondirlo, attualizzarlo, ci permette di rinnovare la nostra appartenenza all’Associazione.
ARTICOLO 12 – CONSIGLIO DELLE ASSOCIAZIONI LOCALI
Ogni Associazione locale è coordinata da un Consiglio, eletto dall’Assemblea dei soci su una lista di candidati che si rendono disponibili al servizio. Il Consiglio locale è composto da:
Presidente (presiede il Consiglio e rappresenta l’Associazione nelle relazioni esterne);
Vicepresidente;
Tesoriere (amministra i beni secondo le leggi del Paese, presenta un bilancio consuntivo e preventivo);
Segretario (comunica la convocazione delle riunioni, redige verbali e cura gli archivi);
e da un adeguato numero di consiglieri, secondo le necessità. Vi partecipa di diritto anche l’Animatore o Animatrice spirituale.
Resta in carica per 4 anni ed è possibile una seconda elezione per ulteriori 4 anni.
Il Consiglio si raduna una volta al mese.
Tra i suoi compiti, ricordiamo: progettazione e coordinamento di iniziative formative e apostoliche, cura dei legami con la Famiglia Salesiana attraverso la partecipazione alla Consulta, promozione di iniziative che favoriscano la partecipazione attiva dei soci.
ARTICOLO 13 – ANIMATORI SPIRITUALI
Sono nominati dall’Ispettore o dall’Ispettrice (per le FMA) e curano la formazione alla spiritualità salesiana e la comunione con il cammino della Chiesa locale.
ARTICOLO 14 – CONSIGLIO ISPETTORIALE E NAZIONALE
Dove possibile, l’Associazione si organizza con un Consiglio a livello ispettoriale che anima, coordina e dirige le Associazioni locali e le relazioni con gli altri gruppi della Famiglia Salesiana. Stabilisce con i consigli locali percorsi di formazione iniziale e permanente.
Il Coordinamento nazionale compete alle singole Ispettorie e nazioni, dove sia ravvisata la necessità.
ARTICOLO 15 – IL RUOLO DELLA PRIMARIA
L’ADMA presso il Santuario di Torino Valdocco è erede della prima Associazione fondata da don Bosco e viene quindi denominata “Primaria”. Svolge il ruolo di animazione, collegamento e informazione dell’Associazione a livello mondiale. Per tradizione, il Presidente e l’Animatore spirituale della Primaria lo sono anche dell’intera Associazione.
E’ bello ricordare che è la Madonna di don Bosco il centro della nostra vita associativa e la Primaria agisce in suo nome: l’Ausiliatrice è la nostra Presidente!
ARTICOLO 16 – CONSULTA MONDIALE DELL’ASSOCIAZIONE
E’ uno strumento di coordinamento e animazione in comunione con i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice. Si riunisce ordinariamente ogni 6 anni, vi partecipano il Vicario del Rettor Maggiore, la Consigliera Generale delle FMA e, per la Primaria, il Presidente, l’Animatore Spirituale e un Consigliere, con una maggioranza di laici rispetto ai consacrati.
ARTICOLO 17 – BENI MATERIALI DELL’ASSOCIAZIONE
L’Associazione ha la capacità di acquistare, possedere, amministrare e vendere beni secondo la legislazione civile ed ecclesiastica nei vari Paesi.
ARTICOLO 18 – TRADUZIONE DEL REGOLAMENTO
La traduzione del Regolamento deve essere fedele e conforme e sottoposta al parere della Primaria.
Don Pascual Chavez scriveva: “Maria guida i nostri passi, ci sorregge nelle difficoltà, ci conforta nelle tribolazioni, ci educa ad amare suo figlio”.
Maria, Aiuto dei Cristiani, prega per noi!
Andrea e Maria Adele Damiani
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